“In occasione della Giornata Nazionale per la Sicurezza sul Lavoro, desidero ribadire con forza che in agricoltura la sicurezza non è mai abbastanza. Anche negli ultimi mesi, purtroppo, gravi episodi di cronaca ci ricordano quanto il settore primario sia ancora esposto a rischi troppo elevati”, dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro. “La tutela della salute e della vita di chi lavora nei campi deve essere una priorità assoluta. È necessario investire con decisione nella formazione, nell’informazione e nello sviluppo di una vera cultura della sicurezza, che deve coinvolgere tutto il Paese, a partire proprio dal settore agricolo”. Tiso poi aggiunge: “Non bastano solamente le norme: serve un cambiamento profondo nella mentalità, che metta al centro la prevenzione e la protezione dei lavoratori. Soltanto attraverso una maggiore consapevolezza collettiva potremo ridurre gli incidenti e costruire un’agricoltura più sicura, moderna e rispettosa della dignità di chi ogni giorno garantisce il cibo sulle nostre tavole. Confeuro è da sempre al fianco degli agricoltori e continuerà a promuovere iniziative, campagne e attività di sensibilizzazione per una sicurezza sul lavoro concreta e diffusa in ogni angolo del nostro Paese”, chiosa il presidente Tiso.